The latest trends in the fashion world
Quando gli Angioini entrano a Napoli, nel 1266, sorprendono la popolazione anche per il lusso stravagante di portare al collo grandi catene d’oro. La più famosa catena d’oro della storia è senza dubbio quella che il re di Francia, Francesco I, ha regalato a Pietro Aretino. Il più famoso influencer del Cinquecento ostenta una catena formata da lingue unite fra loro: richiamano la sua lingua tagliente che gli era valsa il soprannome di “flagello dei principi”.
La storia non scorre mai invano: le catene erano un dettaglio di status secoli fa e lo sono ancora oggi; facevano tendenza al collo dei personaggi famosi, dei punti di riferimento della società. Ai nostri giorni fanno ancora tendenza, ma con spunti diversi anche perché il loro uso si è allargato: le catene per gli occhiali non potevano esserci quando gli occhiali erano privi delle stanghette.
Vari mondi si fondono tra loro per impreziosirsi a vicenda, e in passerella si sono viste numerose e scenografiche proposte di gioielleria, come le esotiche collane chocker multifila di Dolce & Gabbana, gli orecchini di Emporio Armani o gli accessori per occhiali di Fendi. Tutto l’universo degli accessori viene contaminato con decisione, prime fra tutti le borse. Ecco allora le maxi catene dallo stile classico che fanno diventare cult le borse di Bottega Veneta, Stella Mc Cartney e Louis Vuitton.
Il basic si tramuta in essential e diventa prestigioso. Essenziale e fondamentale allo stesso tempo. Ecco quindi ballerine, cinture, catene per occhiali e cerchietti impreziositi come fossero diademi.
Soltanto la fantasia detta eventuali limiti a declinazioni e variazioni sul tema, ma l’imperativo rimane uno solo: farsi notare. E così la catena continua a rimanere un must.